Tutta la conferenza si è svolta seguendo un filo conduttore dato da questa bellissima immagine che è stata per me fonte di ispirazione: lo scenario della corsa allo spazio. Abbiamo affrontato questo tema di intervento in intervento comprendendo cosa è la corsa allo spazio e chi ne è protagonista. Lo spazio è un dominio molto complesso, e nella sua complessità estremamente affascinante. Esso è un dominio multidipliscinare; basti pensare che chiunque si ritrovi a sviluppare missioni o strumentazioni legate al mondo spaziale viene esposto inevitabilmente a multidisciplinarietà tecnica, di contenuti e di capacità. Questo è un punto di partenza fondamentale, una peculiarità del mondo spaziale. Lo Spazio è un dominio internazionale, crossnazionale e multiculturale. Lo spazio ha delle ricadute che ispirano i settori culturali più disparati. Lo spazio fornisce servizi che a volte neanche immaginiamo. Lo spazio è ovviamente anche un dominio multiapplicazione e lo diventa ogni giorno sempre di più grazie al mondo della space economy ed è un dominio di grandi e varie opportunità , perché anche se non lo si percepisce, lo spazio è molto più vicino rispetto ad un tempo. Oggi per chi vuole utilizzare un servizio spaziale, il tempo che intercorre dall’idea alla realizzazione è sempre meno e sono richieste sempre meno risorse. Ciò dimostra che non c’è settore più ricco di opportunità di quello spaziale. A tal proposito voglio riallacciarmi allo scenario della corsa perché penso sia più corretto immaginare lo spazio come una staffetta composta da numerosi frazionisti che hanno natura diversa tra loro.
Intervento dell’Ing. Giorgio Saccoccia
Presidente Agenzia Spaziale Italiana (ASI)